(Adnkronos) - Due pullmann carichi di aiuti umanitari, beni di prima necessità e medicinali, in viaggio alla volta di Siret, al confine tra Ucraina e Romania. Sono quelli del convoglio dei Corrispondenti Diplomatici dello Iodr (International Organization for Diplomatic Relations), che stanno affrontando un viaggio di oltre trenta ore per andare in soccorso degli suli ucraini in fuga dal conflitto. "Siamo in pullmann, ci attende un viaggio faticoso ma è nulla rispetto allo spirito che ci anima, quello di aiutare la popolazione ucraina vittima di questa guerra", spiega all'AdnKronos Alberto Bertolotti, uno dei nove Corrispondenti Diplomatici dell'organizzazione in viaggio.
"Siamo nove corrispondenti diplomatici e quattro autisti che si danno il cambio distribuiti su due pullmann -spiega il corrispondente diplomatico, che nel quotidiano è Presidente di Confcommercio Sud Sardegna- La missione è internazionale, a bordo ci sono due maltesi, un siciliano, quattro campani e io che sono sardo". Una volta arrivati al confine, la missione prevede una sosta con i tempi tecnici necessari alla distribuzione dei beni di prima necessità e il trasferimento di qualche decina di profughi, in special modo donne e bambini, sui pullmann da portare in Italia, dove verranno accolti. "E' davvero una grande emozione poter contribuire in modo diretto ad aiutare queste persone", dice ancora Bertolotti.