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Israele-Palestina, Assemblea generale Onu approva la soluzione a due Stati senza Hamas

Israele-Palestina, Assemblea generale Onu approva la soluzione a due Stati senza Hamas

(Adnkronos) - L’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha adottato la 'Dichiarazione di New York', il testo che punta a rilanciare la prospettiva della soluzione a due Stati tra Israele e Palestina, escludendo ogni coinvolgimento di Hamas. La risoluzione è stata approvata con 142 voti a favore, tra cui anche quello dell'Italia, 10 contrari - tra cui Israele e il suo principale alleato, gli Stati Uniti - e 12 astensioni. Il documento condanna esplicitamente Hamas e chiede che l’organizzazione deponga le armi. 

La proposta di risoluzione, avanzata da Francia e Arabia Saudita, è stata approvata nell'ambito della "Conferenza di New York" tenutasi a luglio e presenta un documento d'azione inteso, secondo i suoi promotori, a tracciare un percorso "irreversibile" verso la creazione di uno Stato palestinese. L'ambasciatore israeliano all'Onu, Danny Danon, ha attaccato: "Questa è una proposta vuota che ignora completamente la realtà. Questa è una dichiarazione unilaterale che abbraccia le menzogne dei nostri nemici e fornisce sostegno ad Hamas". Lo riporta Ynet. 

 

C'è anche l'Italia fra i 142 Paesi che hanno votato a favore della risoluzione non vincolante approvata dall'Assemblea generale dell'Onu per la nascita di uno Stato palestinese senza Hamas. Dieci i Paesi che hanno votato contro: oltre a Israele, Stati Uniti, Ungheria, Argentina, Micronesia, Palau, Papua Nuova Guinea, Paraguay, Nauru e Tonga. Dodici quelli che si sono astenuti: Repubblica Ceca, Albania, Camerun, Repubblica democratica del Congo, Ecuador, Etiopia, Fiji, Guatemala, Moldova, Nord Macedonia, Samoa e Sud Sudan. 

 

Una risoluzione "vergognosa, che incoraggia Hamas". Così Israele ha condannato il testo non vincolante dell'Assemblea generale dell'Onu. In un post su X, il portavoce del ministero degli Esteri israeliano, Oren Marmorstein scrive: "Israele respinge categoricamente la decisione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite. Ancora una volta, si è dimostrato quanto sia un circo politico distaccato dalla realtà: nelle decine di clausole della dichiarazione approvata da questa risoluzione, non c'è una sola menzione del fatto che Hamas sia un'organizzazione terroristica". 

"Non c'è - prosegue - alcun riferimento al semplice fatto che Hamas è l'unico responsabile della continuazione della guerra, attraverso il suo rifiuto di restituire gli ostaggi e di disarmare. La risoluzione non promuove una soluzione di pace, anzi, incoraggia Hamas a continuare la guerra". Quindi un ringraziamento a tutti i paesi - 10 contrari e 12 astenuti - che "non hanno contribuito a questa vergognosa decisione dell'Assemblea generale", conclude il portavoce. 

 

Il voto alle Nazioni Unite della risoluzione a favore di un rilancio della soluzione di pace al conflitto israelo-palestinese detta "due Stati" è un "passo importante verso la fine dell'occupazione". Lo ha affermato il vicepresidente palestinese Hussein al-Sheikh in un post su X. "Accolgo con favore l'adozione da parte dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite della risoluzione (...) sull'attuazione della soluzione dei due Stati e la creazione di uno Stato palestinese indipendente", ha scritto. "Questa risoluzione esprime la volontà internazionale a favore dei diritti del nostro popolo e costituisce un passo importante verso la fine dell'occupazione e la concretizzazione del nostro Stato indipendente sui confini del 1967, con Gerusalemme Est come capitale", ha concluso. 

 

''Oggi, sotto l'impulso di Francia e Arabia Saudita, 142 Paesi hanno adottato la Dichiarazione di New York sull'attuazione della soluzione dei due Stati. Insieme, stiamo tracciando un percorso irreversibile verso la pace in Medio Oriente'', ha scritto il presidente francese Emmanuel Macron. ''Francia, Arabia Saudita e tutti i loro partner saranno a New York per concretizzare questo piano di pace alla Conferenza sulla soluzione dei due Stati. Un altro futuro è possibile. Due popoli, due Stati: Israele e Palestina, che vivono fianco a fianco in pace e sicurezza. Dipende da tutti noi realizzarlo!'', ha aggiunto Macron.